I Supertuscan si possono definire i vini della nuova generazione e sperimentazione ben riuscita.
La Toscana è una delle regioni italiane più conosciute per la produzione del vino. Basti citare i vini
come Il Brunello di Montalcino, Il Carmignano, Il Chianti Classico o Il Nobile di Montepulciano per
definirla una regione d’eccellenza vinicola.


L’origine dei Supertuscan è legata al Chianti Classico e alla volontà di alcuni produttori di fare una
“rivoluzione” o forse meglio definirla “evoluzione enologica”.


Il rigido disciplinare prevedeva che il Chianti fosse prodotto con almeno il 70% Sangiovese e per il
restante 30% Canaiolo.


Nel 1968 si rompe il dettame della proibizione del taglio bordolese, andando a creare dei bland che
prima di allora non erano nemmeno immaginabili.


Nasce così, per esempio, il Tignanello che è composto da Sangiovese e Cabernet il primo vero
supertuscan.